Gli obiettivi specifici del progetto AgriLink erano:: |
Sviluppare e testare un quadro teorico per gli accademici che integrasse teorie sociologiche ed economiche e che potesse essere usato per valutare come i consulenti agricoli influenzano le decisioni prese dagli agricoltori, in particolare riguardo l’adozione dell’innovazione |
Coinvolgere il maggior numero possibile di tipi diversi di agricoltori e consulenti per identificare e valutare la grande varietà di fonti di conoscenza, formali e informali, e di servizi che gli agricoltori utilizzano per supportare le decisioni che prendono sui cambiamenti nelle proprie aziende |
Determinare il “il sistema più adeguato” a mediare tra i vari tipi di servizi di consulenza agricola e le esigenze pratiche e reali di consulenza degli agricoltori in diversi contesti europei e aree di innovazione |
Analizzare come i diversi modelli esistenti di governance e di finanziamento della consulenza aziendale funzionano (o non funzionano) nel sostenere le esigenze di informazione degli agricoltori e l’adozione di innovazioni per l’agricoltura sostenibile nei vari contesti nazionali e regionali |
Sviluppare nuovi metodi per favorire scambi proficui tra agricoltori, ricercatori e consulenti, con particolare attenzione a valutare come l’approccio del ‘Living Laboratory’ (Living Lab) possa essere utilizzato per creare nuovi metodi e strumenti innovativi di consulenza agricola in una varietà di contesti diversi |
Contribuire attivamente al dibattito politico attuale sul futuro della consulenza agricola con raccomandazioni per migliorare i sistemi di consulenza agricola sviluppati da una prospettiva di ricerca |